Corso UDA geografia e scienze

nalizzate come la tecnologia è stata usata in queste due attività: gli strumenti




nalizzate come la tecnologia è stata usata in queste due attività: gli strumenti

utilizzati sono andati ad accrescere e a trasformare la didattica o hanno solo sostituito alcune fasi di lavoro? DISCIPLINE COINVOLTE:N 1 Geografia. OBIETTIVI: Riconoscere e rappresentare graficamente e manualmente i principali tipi di paesaggio. MODALITA’ DI LAVORO: I bambini hanno lavorato da soli. FASI DEL LAVORO: Inizialmente il progetto si è svolto in classe con la visione di un video sul Vulcano ,ho presentato il vulcano, le sue origini e le sue caratteristiche. Successivamente i bambini hanno fatto una ricerca su Stromboli e l ETNA. In classe con i bambini abbiamo costruito materialmente il VULCANO sempre singolarmente .Abbiamo preso una base di cartone ,una bottiglia e dei tovaglioli scottex abbiamo dato forma al Vulcano dopo di che pitturato. I Bambini hanno portato il lavoro a casa facendo l’esperimento :IL Vulcano che erutta. I bambini hanno filmato il lavoro e successivamente in classe hanno presentato la ,facendo vedere l’esperimento e la ricerca sul Vulcano su power point .Devo dire con molta soddisfazione i bambini hanno lavorato con interesse dimostrando un grande entusiasmo, con l’ inclusione dei bambini bes che hanno lavorato in sintonia con gli altri. https://youtu.be/qTw3UaphEnw Mie considerazioni Ho visto il video, non capisco se dopo il lavoro sul vulcano fosse necessario creare un video sulla pianura, che è solo una delle conseguenze dell’attività dei vulcani. Mi sembra che il video sia un po’ pieno di frasi troppo semplificate e semplicistiche: troppi disegni, animazioni che nulla aggiungono alla spiegazione e all’argomento, anzi appesantiscono, troppe solo le slide e l’impaginazione crea confusione perché bisogna guardare in tutte le direzioni. Penso al lavoro informatico che c’è dietro e ,se è stato fatto interamente dagli alunni , mi sembra un compito eccessivo; basterebbe che gli alunni imparassero a fare schemi, ad aggiungere qualche disegno. Tutto il video mi sembra una versione digitale di un testo scolastico pieno di nozioni. Non so quanto questo serva all’apprendimento del concetto di pianura

nalizzate come la tecnologia è stata usata in queste due attività: gli strumenti

Esperienza didattica analizzata obiettivi didattici: ● uso e regole della punteggiatura, ● ripasso regole di ortografia, ● uso e analisi dei connettivi testuali. Obiettivi trasversali: o o o o Promuovere la competenza riflessiva Promuovere il ragionamento collaborativo Attivare strategie diverse per lo stesso problema Osservare le soluzioni elaborate e scegliere la più efficace L’attività svolta online in gruppo si presta bene all’età dei ragazzi Non ho capito quanto tempo sia durato prima l’attività collettiva con l’insegnante della ricerca delle regole e della sistemazione dei testi, perché secondo me è questa la parte più significativa e di vero apprendimento: lo scambio di idee e la ricerca di costanti che facciano di una scoperta casuale la regola che vale per tutti. Anche Freinet partiva dai testi degli alunni per arrivare a correggere gli elaborati insieme (punteggiatura, coesione. etc) Sutori permette di inserire audio, video e immagini che rendono più semplice il racconto anche agli alunni bes. In questo caso la tecnologia ha portato un accrescimento poiché ha permesso di fare discussione anche da lontano e ha ampliato le possibilità espressive .

●

Progetta un’ attività didattica scegliendo uno dei metodi illustrati durante il corso:

che cosa indicare compilazione titolo che cosa indicare IL NUOVO CORTILE destinatari il nome dell’attività ALUNNI DI CLASSE 3 PRIMARIA ● ● ● ● prerequisiti/pre conoscenze COORDINATE SPAZIALI E TOPOGRAFICHE GLI ALBERI E LE TRASFORMAZIONI STAGIONALI CLIMA SPRECO DI ENERGIA metodo didattico motivare la scelta del metodo Durante l’anno stiamo osservando le piante del cortile della scuola , che è un palazzo di sei piani circondato da pezzi di verde , da collinette scoscese e da lastre di cemento. I bambini hanno sempre visto lo spazio brutto e poco accogliente. Gli alberi e gli arbusti però nascondono veri tesori (fiori enormi o strani, bacche di vari colori , spine, colori diversi) e nel corso delle stagioni variano o restano verdi. Ho pensato di far svolgere osservazioni cicliche e , poiché sto seguendo il corso “Didattica STEM integrata per le scuole primarie Rerun MOOC” dell’European Schoolnet Academy, ho deciso di far progettare un nuovo cortile, funzionale, gradevole e a basso impatto ambientale. Fin dall’inizio ho usato la metodologia IBSE, in cui si parte da un problema; ho preso contatti con una geologa di Scientix per parlare di terreno (in concomitanza con lo studio della Terra) individuazione dello strumento tecnologico motivare la scelta della tecnologia di cui ci si intende avvalere L’attività seguirà varie fasi: - analisi dei bisogni (il cortile è poco funzionale) e ricerca delle soluzioni tramite discussione ( visione della pianta della scuola) - progettazione dello spazio con materiali di recupero, Draw Brick e con Cospace

Progetta un’ attività didattica scegliendo uno dei metodi illustrati durante il corso:

descrivere

brevemente le possibilità che offre rispetto all’attività obiettivi del progetto verifica Edu, app che permettono di creare oggetti in 3 D e di arredare ambienti esterni - lavori di gruppo - creazione di modelli del cortile - verifica finale Imparare a conoscere le piante e la loro funzione in un cortile individuare lo strumento di verifica - rubrica di valutazione da seguire nel corso del lavoro ( monitoraggio in itinere) - controllo dello storytelling e dei modelli delle varie zone del cortile - questionario finale

descrivere

Analizzate come la tecnologia è stata usata in queste due attività: gli strumenti

utilizzati sono andati ad accrescere e a trasformare la didattica o hanno solo sostituito alcune fasi di lavoro? ESPERIENZA DIDATTICA Attività curricolare di Scienze Classificare gli animali in base alla loro struttura interna (vertebrati – invertebrati) Obiettivi trasversali: Rappresentare le conoscenze attraverso mappe. Descrizione dell’attività L’attività è svolta in aula, assegnando a ciascun alunno un iPad fornito dalla scuola. Si avvia un brainstorming per far emergere le conoscenze sugli animali già acquisite nelle precedenti lezioni a scuola e mediante lo studio a casa. Si utilizza Mentimeter per permettere ad ognuno di esprimere il proprio contributo e a tutti di veder proiettate le loro risposte. Una volta aver riflettuto insieme sulle risposte ricevute, si propone agli alunni di organizzare le conoscenze emerse durante il brainstorming. Dovranno realizzare, sugli iPad, una mappa concettuale con Coggle che metta in evidenza la distinzione tra animali vertebrati e invertebrati. La docente proietta Coggle per mostrare le principali funzioni dell’app tra cui la possibilità di inserire delle immagini e dei link all’interno della mappa. Riflessioni L’attività permette a tutti gli alunni di consolidare le conoscenze acquisite e di potenziare le competenze digitali producendo un prodotto personale e utile come strumento di studio. I bambini BES, inoltre, hanno la possibilità di svolgere la stessa attività della classe utilizzando uno strumento coinvolgente che li rende protagonisti e, attraverso le immagini inserite nella mappa, verrà facilitato il loro apprendimento. Varianti L’attività può essere svolta anche a distanza prevedendo un momento collettivo di Brainstorming con Mentimeter e la successiva attività asincrona con la realizzazione individuale della mappa con Coggle o sincrona costruendo una mappa collettiva (o in piccoli gruppi) in videochiamata. Risposta Gli strumenti utilizzati sono andati ad accrescere e a trasformare la didattica o hanno solo sostituito alcune fasi di lavoro? Secondo me gli strumenti usati non sono semplici da usare, non mi sembrano immediati nell’uso che richiederebbe prima un’esercitazione a parte, Coogle soprattutto, né Mentimeter usato così ha dato un contributo alla raccolta dei dati, che sono molteplici.

Analizzate come la tecnologia è stata usata in queste due attività: gli strumenti

Se voglio soprattutto far emergere le preconoscenze che potrebbero essere

varie, non posso scriverle tutte precedentemente su Mentimeter, altrimenti indirizzo gli alunni verso risposte precise e non lascio scelta. Per raccogliere le loro idee sarebbe meglio usare una lavagna (non visibile a loro mentre lavorano) come Padlet su cui si fissano e si raccolgono le loro idee, che poi si condividono tramite la lim. Per ciò che riguarda le mappe anche Jamboard potrebbe essere utile e semplice da usare, poiché foto, disegni e testi possono essere gestiti in tempi brevi e da bambini. Certo l’uso di alcuni strumenti tecnologici deve supportare ma non aumentare il carico cognitivo facendo perdere anche lo scopo dell'attività o peggio rallentarla; quanto al vantaggio didattico , trovo che non abbia aggiunto molto all’apprendimento della struttura interna degli animali.

Se voglio soprattutto far emergere le preconoscenze che potrebbero essere

Qui sotto c’è una lunga serie di strumenti potete sceglierne uno

oppure individuate uno strumento a voi conosciuto e analizzatelo alla luce di queste due domande: •Quali sono le potenzialità dello strumento? •Quali abilità trasversali sono impiegate per utilizzarlo • Per raggiungere quale obiettivo didattico o obiettivo trasversale posso utilizzarlo? Adobe spark, Powtoon/animaker: video Coggle: mappe concettuali Think-link: digital storytelling Sutori.com: storie interattive e linee del tempo interattive Peardeck, Mentimeter: creazione di PPT interattivi Learningapps: creazione di giochi utili anche per la gamification Rubic maker: costruzione di rubriche valutative rapidissimo Edpuzzle: personalizzazione di video Quizlet: creazione di flashcards per arricchimento lessicale Aula21: creazione di web quest Google sites: field trip Canva.com: infografica Wordwall.com: giochi interattivi Bookcreator.com: creazione di e-book jamboard.

Qui sotto c’è una lunga serie di strumenti potete sceglierne uno

- Bookcreator.com: creazione di e-book

•Quali sono le potenzialità dello strumento? Ho utilizzato il sito di Book Creator per realizzare con gli alunni in prima classe un testo che raccogliesse le loro esperienze scolastiche assegnate e personali. durante le videolezioni è stato assemblato. Ahttps://read.bookcreator.com/POZNUy2KTcdFWaOH7Pv90CjG6PX2/ iDGWLuyrRa2ESB0iAS84AA In classe seconda l'esperienza di una nevicata eccezionale ha dato lo spunto per fare diverse attività che poi sono state pubblicate. Bhttps://read.bookcreator.com/POZNUy2KTcdFWaOH7Pv90CjG6PX2/ JpQ28TWESGKnZyFF1cji5g Lo strumento permette di fare molte attività: dal disegno su web alla coloritura, dalla scelta dell’impaginazione alla scrittura diretta degli alunni con possibilità di correggere, integrare o modificarne il carattere e la dimensione. L’inserimento delle foto e dei disegni rende ancora più personale il risultato, permettendo agli alunni di esprimersi e di riflettere anche con gli altri in sincrono. •Quali abilità trasversali sono impiegate per utilizzarlo? Prima di tutto l’obiettivo che avevo fissato era di lasciare esprimere la creatività di ogni bambino sul tema , ma quello più didattico era quello di lasciare libero ogni bambino di trovare il mezzo più congeniale per raccontare( scrittura, disegno o altro) visto che ancora non sapevano

- Bookcreator.com: creazione di e-book

quasi tutti scrivere); inoltre ho cercato di sviluppare la capacità della

conversazione durante gli incontri e abituarli a dare risposte coerenti . Attraverso l’aiuto dei genitori essi hanno caricato i loro elaborati e insieme a me hanno imparato a fare un piano di lavoro (raccolta dati, impaginazione, scopo del testo, uso dei colori e della grafica). • Per raggiungere quale obiettivo didattico o obiettivo trasversale posso utilizzarlo? Dipende sia dall’età degli alunni e dalla dimestichezza e padronanza del mezzo tecnico, ma lo strumento si presta sia per insegnare ai piccoli come procedere per scrivere ed esporre una storia in modo diverso sia per quelli più grandi per mostrare la capacità di organizzare prima il testo, di esprimere le proprie emozioni e inclinazioni anche artistiche in modo autonomo senza il controllo costante dell’adulto. E’ un compendio di più media che permettono anche ai bambini meno dotati o in grossa difficoltà di apprendimento di comunicare. Infatti un alunno poco partecipe in classe ha trovato nell’espressione artistica (uova con mascherina), nel canto e nel ballo una chiave per accedere alla comunicazione con la classe.

quasi tutti scrivere); inoltre ho cercato di sviluppare la capacità della



Flipbook Gallery

Magazines Gallery

Catalogs Gallery

Reports Gallery

Flyers Gallery

Portfolios Gallery

Art Gallery

Home


Fleepit Digital © 2021