Il gioco dell’Oca va costruito dai ragazzi delle classi dalla seconda alla quinta per i ragazzi delle classi immediatamente precedenti (la seconda per la prima, la terza per la seconda, la quarta per la terza e la quinta per la quarta). Il tema del percorso è scelto in piena libertà dalla classe, mentre la lunghezza è così fissata: classe classe classe classe prima: seconda: terza: quarta: 20 caselle, escluse quella di partenza e quella di arrivo 30 caselle, escluse quella di partenza e quella di arrivo 36 caselle, escluse quella di partenza e quella di arrivo 48 caselle, escluse quella di partenza e quella di arrivo Su ogni percorso vanno distribuite le caselle speciali, cioè quelle che contengono istruzioni particolari con questa densità: classe prima: 10 caselle speciali (4 con richieste difficili, 3 con richieste di media difficoltà e 3 con richieste facili) classe seconda: 15 caselle speciali (6 con richieste difficili, 4 con richieste di media difficoltà e 5 con richieste facili) classe terza: 16 caselle speciali (7 con richieste difficili, 4 con richieste di media difficoltà e 5 con richieste facili) classe quarta: 20 caselle speciali (8 con richieste difficili, 6 con richieste di media difficoltà e 6 con richieste facili) Arrivati a una casella speciale, i giocatori dovranno pescare la domanda fra quelle preparate in precedenza e scritte su carte di colore diverso per i vari livelli di difficoltà: rosso (domande difficili), giallo (domande di difficoltà media) e verde (domande facili). Le domande “rosse” consentiranno di avanzare di 3 caselle nel caso di risposta corretta e rimanere fermi nel caso di risposta errata. Le domande “gialle” consentiranno di avanzare di 2 caselle nel caso di risposta corretta e obbligheranno a indietreggiare di 1 nel caso di risposta errata. Le domande “verdi” consentiranno di avanzare di 1 nel caso di risposta corretta e costringeranno a tornare all’inizio del percorso nel caso di risposta errata. Le richieste che facciamo alle varie classi sono quindi di due tipi diversi: A) per chi ama disegnare: costruire il cartellone del gioco dell’Oca scegliendo un tema e distribuendo in modo opportuno le caselle speciali;
3 di tipo giallo (domande di difficoltà media) e 3 di tipo verde (domande facili), destinati a compagni della classe precedente. I ragazzi potranno imperniare le domande sui temi matematici che più preferiscono, ricordando a chi sono destinate. Le domande potranno poi essere inviate, come se fossero risposte ad una tappa fittizia, che chiameremo 100, alle Redazione. Ogni classe dovrà inviare un solo file con le domande (specificandone la tipologia). Si accetteranno solo file che siano del tipo Documenti di testo (aventi estensione .txt), con un massimo di 300 battute (caratteri e spazi) per domanda. In corrispondenza della pubblicazione delle soluzioni della quinta tappa, pubblicheremo 4 Giochi dell’Oca, uno per ogni classe, usando i più bei percorsi inviatici dalle classi e le domande più intriganti.
Gentili colleghi, in questi giorni avremmo dovuto completare la preparazione della versione finale del Gioco dell’Oca scegliendo fra i tabelloni e le domande che i ragazzi ci hanno inviato. Mentre per i cartelloni non ci sono problemi, perché ci sono piaciuti praticamente tutti e prima della fine della scuola, mettiamo sul sito i migliori, cioè quelli che abbiamo scelto per qualche loro pregio, per le domande non vi diamo adesso una lista. I ragazzi hanno prodotto una grande quantità di domande/problemi/ giochi/giochetti e ci sembra sciocco buttare via - per fare in fretta e rispettare i tempi -tutto questa ricchezza di proposte. Nelle prossime settimane, ci proponiamo di preparare - a partire dai testi dei ragazzi una lista di domande verdi, gialle o rosse abbastanza lunga da offrire uno strumento utile per tutti, per lungo tempo. E pensiamo di farlo in questo modo: da settembre troverete nelle “Comunicazioni ai docenti” tre gruppi file, uno per le “domande verdi”, un altro per le “domande gialle”, e l’ultimo per le “domande rosse” rispettivamente e che conterranno i testi da stampare sui cartoncini colorati e poi da ritagliare. Ci proponiamo di declinare i vari suggerimenti per le varie classi, in modo che poi possiate avere cartoncini per molte edizioni dei giochi. Per il prossimo anno li metteremo a disposizione solo di chi ha partecipato ai Giochi di quest’anno, poi decideremo. Alla fine del prossimo anno, vedremo se abbiamo nuove proposte e amplieremo l’offerta. Anche voi mandateci variazioni o nuove proposte che vi sembrano utili. A presto! E complimenti a tutte le classi che hanno aderito anche a questa proposta. Milano, 26 maggio 2009 La Redazione dei giochi
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