IL CATALOGO DEL SUO LAVORO EDIZIONI DIGITALI CENTRO PARADESHA ROSARIO CASTELLO EDITORE LUGLIO 2024
Rosario Castello Editore Copyright Edizioni 2024 info@centroparadesha.it Pubblicazione promozionale distribuita gratuitamente Responsabile Unico: Centro Paradesha Immagine di Copertina: "Mother of the World", (1924) di Nicholas Roerich. Ricordiamo ai lettori che il simbolismo di questo quadro, titotalo "Madre del Mondo", fa riferimento alla "madre" cioè la "generatrice" di tutte le forme e idee. Rappresenta il velo delle apparenze sensibili dietro le quali si nasconde la "sostanza" o lo "Spirito" che le anima. Velo che la persona umana non può scansare senza che essa lo permetta. Rappresenta la sacerdotessa e al tempo stesso l'enigma, che spetta all'individuo risolvere. Da qui l'immobilità ieratica, misteriosa e impenatribile in cui essa si mostra. La qui presente opera può essere liberamente scaricata e condivisa a condizione che non venga modificata né utilizzata a scopi commerciali, con il solo obbligo di citarne il proprietario, il Centro Paradesha e il sito: https://www.centroparadesha.it/ude/ Si fa inoltre presente che contrariamente ai contenuti, le immagini utilizzate non sono di proprietà del Centro Paradesha e nel caso in cui gli autori si presentassero a rettificarne l’anonimato questi è pronto a rimuoverle prontamente da questo lavoro (offerto ai lettori in forma gratuita e senza fini commerciali) qualora le stesse fossero tutelate da Copyright.
Progetto-Volontà-Azione ispiratoci dalle Strade Alte realizzando un Aura potenziale di possibilità per quanti pronti ad entrare in un nuovo paradigma: quello dell’illuminazione intellettuale e spirituale degli enti planetari del pianeta Terra. Si ringraziano i tanti lettori che ci hanno seguito sin da subito nel nostro Lavoro ma, soprattutto, ringraziamo quanti hanno già incarnato le “conoscenze” offerte.
Dottrine perché sappiamo che come la Verità è una, così la Tradizione è una per quanto, come la prima, possa essere vista sotto molteplici angolazioni apparentemente diverse. Noi dobbiamo uscire dalle disquisizioni che vertono sul processo fenomenico del divenire e portarci sul piano dell’Essere; in altri termini: dobbiamo avere una Filosofia dell’Essere quale fondamento della nostra ricerca e della nostra realizzazione”. Raphael “L’oscurità verrà scacciata dal mondo semplicemente pronunciando la parola ‘Luce’? Una malattia può essere debellata solo ascoltando la spiegazione dell’efficacia di una medicina? I poveri possono uscire dalla loro condizione ascoltando i principi dell’economia? La fame può essere saziata ripetendo i nomi di varie pietanze? No! Similmente, potrete raggiungere la beatitudine soltanto quando metterete in pratica la conoscenza”. Bhagavan Sri Sathya Sai Baba (1926-2011) . Nell’immagine,“Sir Galahad and the Holy Grail” di Edwin Austin Abbey, (1896-1901) - Boston Public Library”
Rosario Castello è stato un importante esoterista e occultista italiano. Nato a Palermo nel 1953, ha dedicato tutta la sua vita di ricercatore alla Verità, lasciando in eredità un patrimonio spirituale enorme disseminato tra più di mille articoli, ventisette libri, quarantacinque opere tra studi, riviste, compendi e approfondimenti vari, diffusi per lo più gratuitamente. Il suo lavoro si ricollega a quella branca di studiosi, Maestri, filosofi che hanno posto al centro delle loro disquisizioni la Tradizione Primordiale o Philosophia Perennis, vale a dire quel nucleo di verità comuni a tutta la storia delle civiltà arcaiche sul “come” e il “perché” la creazione sia venuta in essere, il ruolo dell’essere umano e lo scopo che ad esso attiene. Non ci stiamo riferendo solo alle religioni, ma a qualcosa di più ampio entro il quale queste stesse si collocano, insieme a diverse filosofie come la Kabbalah ebraica, lo Yoga, il Vedanta Advaita in India, il Tao Te Ching in Cina, gli insegnamenti che Pariteticamente, come contraltare, ha scritto compongono il Buddhismo, il Platonismo, l’Orfismo e le altre Tradizioni misteriche che si sono affaccia- molto sulla difesa della Costituzione e dei diritti te nell’Ellade, in Egitto, nell’Antica Persia, nell’Ame- fondamentali della persona, di là dalle culture, credo, fedi, quale strada sicura per accrescere rIca Precolombiana, in Giappone, etc. l’esperienza umana alla luce dei più alti valori dello Il lavoro di Rosario Castello si colloca all’interno Spirito. di questo contesto e il lascito è quello di un grande Ha acceso molti “fuochi” e aiutato innumerevoli Maestro del nostro tempo che senza mai rivendicare l’esclusività delle sue conoscenze, tantomeno persone. Ha permesso, a chi ha seguito l’insegnadella sua persona, ha riaperto le porte di un edifi- mento, di incamminarsi sui sentieri dell’ignoto sencio, quello della tradizione misterica, nascosto agli za smarrirsi. Di comprendere le proprie istanze e cercare in se stessi – di là dalle debolezze umane occhi dei contemporanei. Per quell’entrata in se che ci caratterizzano – quella “potenza misteriosa”, stessi che trasforma il ricercatore in iniziato, quell’ingresso che permette “agli uomini di buona quella “luce” che penetrando nel neofita rischiara, denuda, illumina la sua "sostanza", liberandola da volontà” di scovare le soluzioni ai problemi che ciò che è inferiore. affliggono e avvelenano la nostra società. Rosario Castello ha insegnato come morire a se Egli ha sciolto ogni antinomia tra “sacro” e “profano”. espressioni della sola e unica Realtà, dimo- stessi per rinascere alla propria libertà. strandosi un abile studioso di tecniche, strumenti Egli ha vissuto nel riserbo, lasciandosi avvicinare di dominazione e manipolazione sociale di cui ha da pochi. denunciato la natura controiniziatica.
frivolezze mondane e risolutamente fedele alla Realtà ha preparato, come altri prima di lui, la trama di ciò che dovrà compiersi. Il suo lavoro è il “filo di Arianna” che se riavvolto, può condurre ogni viandante all’uscita da quel labirinto nel quale, in quanto Anime incarnate in corpi umani, vagabondiamo da immemore tempo, senza orientamento e senza possibilità di poter intravedere la meta. Rosario Castello ha lasciato il corpo nel settembre 2021 ma i suoi insegnamenti sono ancora, più che mai, vivi. Al pari della sua luce.
L’Umanità si trova ad uno stadio piuttosto avanzato di ciò che si può chiamare uno «stato di emergenza» che ancora non viene raccolto seriamente. Si tratta, naturalmente, di uno stato di «emergenza spirituale ». Per questo, noi proponiamo, mediante la Tradizione Primordiale l’esperienza di quell’«istante», che non è nel tempo, di cui non si può avere esperienza nel tempo, perché si tratta del «presente reale». Non parliamo, quindi, dell’«istante» che si succede ad un altro «istante». il «dharma conforme a verità», il vero dharma. L’«Ora» è immutabile. Sono gli ego, identificati col tempo e con lo spazio, a essere in movimento, a spostarsi di «illusione in illusione». L’ente planetario del pianeta Terra è una triade: corpo (Deha); mente (Antah-karana); spirito (Atman). È formato da tre nature: 1. la natura animale; 2. la natura umana; 3. la vera natura di un essere incarnato, cioè la natura divina, Atmica. La verità-realtà (Satyam) non esiste nel flusso del tempo. Noi invitiamo, gli enti planetari, ad accedere allo studio della dottrina tradizionale del tempo e dell’eternità. Portando l’indice sulle labbra, avvolti nel Silenzio (Mauna), indichiamo, al vero Pellegrino, la direzione della Verità Suprema (Paramartha-satyam). Ma prima gli presentiamo le possibili «vie» relative per intraprendere un «sentiero realizzativo» (Sadhana) nel necessario «mondo del divenire» perché è da lì che deve «iniziare il viaggio» (dalla verità relativa del nome e della forma) per la certezza di «risvegliare» il «Conoscitore» Interiore e ottenere la liberazione (Moksa). Ci facciamo lanterna, nell’oscurità del mondo, per far intravedere i passi possibili di quella Metafisica iniziatica, la Philosophia perennis, quella Conoscenza divina e spirituale che viene tramessa lungo i tempi, anche se non di ordine umano. Si fa sempre più necessario conoscere il «dharma perenne», il Sanatanadharma, che regola il ciclo di manifestazione (manvantara). Gli enti planetari hanno dimenticato l’eterno Ordine cosmico» (rta), l’Ordine-Armonia universale, la direzione costante, il polo (di attrazione) verso cui procede l’intera manifestazione, la Tradizione Primordiale. L’oscuramento intellettuale e spirituale del mondo del divenire ha bisogno del Satya-dharma Le poche, vere e autentiche «fiaccole» della Tradizione, «ciò che viene trasmesso», la Conoscenza di origine non-umana (sruti), si muovono per le strade profane del mondo guidate dal più alto scopo delle Strade Alte. Noi tentiamo di suscitare, nel lettore, l’amore per la Vidya (la Scienza Spirituale). Nel lettore cerchiamo di far risuonare il «Filosofo». «Filosofia» significa «Amore per la Conoscenza». La Vidya è quel tipo di Conoscenza in grado di sondare al di là delle forme assunte dalle cose. La Vidya va oltre le apparenze di cui tutte le cose si rivestono e scopre la «realtà». La Vidya fa scoprire la «VeritàRealtà» che deve e può essere conosciuta ma anche vissuta. La Vidya tratta della Verità e del Tutto. Vidya fa prendere piena consapevolezza di questa terza natura, l’unica che conti realmente, e fa in modo di potersi stabilire in essa. L’Atmavidya permette di divenire consapevoli dell’Infinito Eterno Assoluto Sé Sovrano. Tutti dovrebbero perseguire l’Atmavidya. «Dedichiamo il nostro «Lavoro» alla memoria di tutti coloro che nel corso della Storia umana ricercheranno instancabilmente la Tradizione Primordiale (Unica e Universale, sempre eterna ed immutabile, fuori dello spazio e del tempo), non per orgoglio intellettuale o per desiderio di esercitare potere, ma per Amore disinteressato della Verità, della Bontà e della Bellezza». Rosario Castello
Pag. 5 L'AUTORE Pag. 7 EDITORIALE Pag. 9 INTRODUZIONE AL «CATALOGO» E AL «SITO WEB» Pag. 12 I LIBRI E I LORO «PERCORSI» pag. 13 I «Tradere» pag. 14 Le «99 Stanze» pag. 15 I Libri Pag. 28 LE ALTRE COLLANE EDITORIALI pag. pag. pag. pag. pag. 28 30 32 34 36 I «Notiziari» «Riflessioni» «Fil Rouge» «Articoli Risvegli» «Studio» Pag. 44 IL CANALE YOUTUBE Pag. 45 DOVE REPERIRE I LIBRI Pag. 46 AMICI E PARTNERSHIP PER LA DIFFUSIONE DELLE OPERE Fonte dell’immagine: Google Immagini (artista sconosciuto)
Introduzione al «Catalogo» e al «sito web» Il “Catalogo” Questo Catalogo sul lavoro di Rosario Castello, vuole presentare e catalogare, tutta la produzione di questo autore esplicitata attraverso diversi strumenti, di cui il sito web «Centro Paradesha» si pone come fulcro. Questo autore è impegnato nella promozione, diffusione e condivisione di flussi di pensiero facenti parte di una certa «Visione» dell’esistenza, di cui si trovano elementi importanti sia nelle filosofie orientali sia nelle filosofie occidentali; tracce in tutte le grandi religioni; evidenze in quella che è la Tradizione Primordiale (di ordine non umano). conoscono aderendovi idealmente e concorrere a dissipare le illusioni, favorire lo svelamento della Verità-Realtà e l’elevazione etica, morale e sociale dell’uomo. Per questo tutto il lavoro è offerto per buona parte in forma gratuita, le opere quando a pagamento, servono solo come autofinanziamento all’attività editoriale del Centro. Riguardo l’insieme del suo lavoro il fine è creare una Visione, compatta, potente che funzioni a gradi e livelli diversi di realtà. Questo Catalogo ha inoltre il fine di porsi come mappa di orientamento, così da permettere il muoversi all’interno di questi molteplici percorsi i quali L’intento di tutto il lavoro è offrire linee di pensie- si dipanano da una medesima «fonte» e riportano ad ro che favoriscano, ispirandoli, quanti in esse si ri- una medesima «destinazione». Il “Sito Web”www.centroparadesha.it Il «Centro Paradesha» è il «luogo ideale» grazie al quale Rosario Castello ha potuto rendere disponibile ai «molti» il proprio lavoro. Attivo da anni, questo autore era conosciuto solo in ambienti ristretti dove certe conoscenze, venivano offerte in forma privata. Tuttavia, vista la gravità dei tempi, questi ha deciso di presentarsi pubblicamente offrendo liberamente, a quanti interessati, le sue idee senza voler dar vita a nessun movimento. Da questo punto di vista il «web» si è dimostrato l’ambiente più adatto, poiché lo ha reso liberamente raggiungibile da quanti attratti. Il Centro Paradesha dunque, si risveglia nella forma di sito web il 15 luglio 2011, per il «Guru Purnima», senza alcuna forma organizzativa puntando sul libero incontro ideale dei diversi «navigatori». Questo non è altro che l’incarnazione di una «Volontà» di diffondere quanto anticamente reso disponibile all’umanità sotto forma di insegnamenti, nelle varie Tradizioni venute in essere lungo tutto il Pianeta: Yoga, Vedanta, Tantra, Orfismo, Platonismo, Taoismo, Qabbalah. L’infrastruttura informatica è curata dall’amico Massimo Faraoni. Il sito non ospita blog né forum, poiché non si ritiene siano utili per la conoscenza noetica che è «conoscenza d'identità», la quale si può cogliere non attraverso il parlare ma divenendo quella stessa verità, nel silenzio del proprio Essere. Naviga sul sito inquadrando il Qr-Code 9
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